Beni culturali

Recentemente, con la Legge n. 22/2022 è stato introdotto un nuovo Titolo nel Codice Penale rubricato “Dei delitti contro il patrimonio culturale”. Con un tentativo di recuperare la centralità del codice penale in questa materia e facendo ruotare le fattispecie attorno al bene giuridico tutelato si sono introdotti – con modifiche come l’estensione delle fattispecie e l’aumento delle pene – negli artt. 518 bis e seguenti c.p., reati piuttosto gravi che hanno tutti ad oggetto i beni culturali richiamati dal Codice Urbani (codice dei beni culturali e del paesaggio, d.lgs. n. 42/2004). Inoltre in questo nuovo Titolo del Codice Penale è stata introdotta la responsabilità degli enti in relazione ad alcuni reati legati ai beni culturali.

La materia è di confine con il Diritto Amministrativo e richiede particolari competenze tecniche. Da una parte, lo Studio può garantire consulenza agli Enti interessati – fra le altre cose – a dotarsi o ad aggiornare i modelli organizzativi e da un’altra parte, può fornire assistenza giudiziale in tutti i casi in cui vi sia una contestazione di questo tipo.

I reati previsti sono fra gli altri, il furto, l’appropriazione indebita, la ricettazione, il riciclaggio e l’autoriciclaggio dei beni culturali oltre alla importazione ed esportazione illecita di beni culturali e la contraffazione degli stessi. Sono rientrati in questo corpo normativo anche i reati di distruzione, deturpamento e uso illecito di beni culturali.